Il lavoro audace di Alexey Brodovitch in mostra alla Barnes Foundation

L’audace lavoro di Alexey Brodovitch, scomparso nel 1971, sarà in mostra alla Barnes Foundation di Philadelphia dal 3 marzo al 19 maggio. Conosciuto principalmente per il suo ruolo di direttore artistico di Harper’s Bazaar per 24 anni fino al 1958, la sua influenza nel campo della fotografia e del design grafico rimane ancora oggi. La mostra, intitolata “Alexey Brodovitch: Sorprendimi”, metterà in mostra oltre 100 opere provenienti da collezioni pubbliche e private di tutto il mondo.

In questa esposizione, le opere di Brodovitch saranno organizzate in una serie di vignette, che includeranno fotografie, stampe, libri, riviste e lavori su carta di famosi collaboratori come Eve Arnold, Richard Avedon, Lillian Bassman, Henri Cartier-Bresson e Irving Penn.

Questo evento, curato da Katy Wan, intende mostrare ai visitatori la sorprendente diversità dei progetti di Brodovitch e dei suoi studenti, che non si sono mai conformi a uno stile predefinito. Il titolo della mostra è stato ispirato da Sergei Diaghilev, fondatore dei Ballets Russes, che nel corso degli anni ’20 a Parigi esortava i suoi ballerini a “sorprenderlo”. Brodovitch ha adottato questa frase nei suoi insegnamenti e nel suo lavoro di design, che spaziava in diverse discipline.

Brodovitch, nato in Russia da genitori aristocratici, è sempre stato orientato all’arte, ma è stato costretto a prestare servizio militare durante la Prima Guerra Mondiale e successivamente si unì alla cavalleria imperiale russa per combattere i bolscevichi durante la Guerra Civile Russa. Nel 1920, si trasferì a Parigi con la moglie Nina e, dieci anni dopo, si stabilì negli Stati Uniti, a Filadelfia. Qui fondò il Dipartimento di Design della Pubblicità presso la Scuola di Arte Industriale, che oggi fa parte dell’Università delle Arti.

Durante il suo incarico come direttore artistico di Harper’s Bazaar, Brodovitch ha contribuito a creare un’atmosfera di aspirazione attraverso l’uso di scala e silhouette forti, facendo sì che i lettori si sentissero immersi nel mondo della moda parigina. La curatrice della mostra, Katy Wan, spera che l’esperienza di vedere l’esposizione di persona mostrerà come i fotografi prendano decisioni importanti non solo riguardanti la scala delle immagini, ma anche le tecniche di stampa e ciò che scelgono di includere o escludere dalle loro foto.

La mostra si concluderà con una sezione dedicata al libro “Ballet: 104 Photographs by Alexey Brodovitch”, l’unico libro che Brodovitch abbia mai realizzato e pubblicato in soli 500 esemplari. Nonostante ciò, questo libro è diventato molto importante per molti creativi di fama mondiale, come Annie Leibovitz, Mikhail Baryshnikov, Martin Parr, Gerry Badger e David Campany. La curatrice Wan si chiede come mai un’opera così rara sia diventata così preziosa per così tante persone.

In conclusione, la mostra “Alexey Brodovitch: Sorprendimi” offre una prospettiva unica sul lavoro di questo importante direttore artistico, dimostrando l’impatto che ha avuto sulla fotografia e sul design grafico e invitando i visitatori a lasciarsi sorprendere dalla straordinaria diversità delle sue opere.

Una sezione FAQ basata sui principali argomenti e informazioni presenti nell’articolo:

Q: Dove si terrà la mostra su Alexey Brodovitch?
R: La mostra si terrà alla Barnes Foundation di Philadelphia.

Q: Qual è il titolo della mostra?
R: Il titolo della mostra è “Alexey Brodovitch: Sorprendimi”.

Q: Qual è lo scopo della mostra?
R: Lo scopo della mostra è mostrare la diversità dei progetti di Brodovitch e dei suoi studenti.

Q: Quali opere saranno esposte?
R: Saranno esposte oltre 100 opere, tra cui fotografie, stampe, libri, riviste e lavori su carta.

Q: Chi sono alcuni dei collaboratori famosi di Brodovitch?
R: Alcuni dei famosi collaboratori di Brodovitch includono Eve Arnold, Richard Avedon, Lillian Bassman, Henri Cartier-Bresson e Irving Penn.

Q: Qual è l’ispirazione per il titolo della mostra?
R: Il titolo della mostra è stato ispirato da Sergei Diaghilev, fondatore dei Ballets Russes, che esortava i suoi ballerini a “sorprenderlo”. Brodovitch ha adottato questa frase nei suoi insegnamenti e nel suo lavoro di design.

Q: Dove si è trasferito Brodovitch dopo la sua esperienza parigina?
R: Dopo la sua esperienza parigina, Brodovitch si è trasferito negli Stati Uniti, a Filadelfia.

Q: Qual è stato il ruolo di Brodovitch come direttore artistico di Harper’s Bazaar?
R: Come direttore artistico di Harper’s Bazaar, Brodovitch ha contribuito a creare un’atmosfera di aspirazione attraverso l’uso di scala e silhouette forti.

Q: Qual è l’opera più nota di Brodovitch?
R: L’opera più nota di Brodovitch è il libro “Ballet: 104 Photographs by Alexey Brodovitch”, pubblicato in soli 500 esemplari.

Q: Chi sono alcuni dei creativi famosi che hanno apprezzato il libro di Brodovitch?
R: Alcuni dei creativi famosi che hanno apprezzato il libro di Brodovitch includono Annie Leibovitz, Mikhail Baryshnikov, Martin Parr, Gerry Badger e David Campany.

Link consigliati:
– Per ulteriori informazioni sulla mostra “Alexey Brodovitch: Sorprendimi”: link
– Sito web della Barnes Foundation: link