Bill Cunningham: Il Fotografo Di Strada Che Ha Catturato La Moda

Bill Cunningham, fotografo di strada leggendario di New York, è morto nel 2016 all’età di 87 anni. L’industria della moda e tutti coloro che sono stati fortunati ad essere fotografati da lui, ricordano come abbia catturato la migliore sfilata di moda mai esistita: quella per le strade.

Cunningham ha iniziato a fotografare negli anni ’60 dopo aver chiuso il negozio di cappelli e un breve periodo nell’esercito. Salito alla ribalta negli anni ’80 con la sua rubrica “On the Street” per il New York Times, è chiaro quanto abilmente Cunningham vedesse marciapiedi e attraversamenti pedonali come una propria passerella.

Il documentario del 2010 “Bill Cunningham New York” svela l’uomo dietro la macchina fotografica. Girato nel suo ottantesimo anno, il documentario lo segue in giro sulla sua bicicletta – facile da individuare grazie alla sua iconica giacca blu da lavoro – mentre si muove agilmente tra i taxi gialli, veloce e pronto a fare qualsiasi cosa per una foto.

La personalità senza fronzoli di Cunningham giocava un ruolo enorme nella sua capacità di individuare la migliore stampa leopardata o il cappotto con il colletto più bello. Non era famoso per interessarsi dello status delle star e menzionava clienti dei suoi negozi di cappelli come Ginger Rogers, Joan Crawford e Marilyn Monroe in modo molto disinvolto. Sebbene fosse attento a chi partecipava agli eventi mondani, lui stesso viene descritto come un vero egalitario: per lui, era solo una questione di abbigliamento.

Tra i molti soggetti di alto profilo intervistati nel documentario – tra cui le ex editor del magazine Iris Apfel (sempre vestita in modo eccentrico, anche oggi a 102 anni) e Annette De La Renta – è Anna Wintour che dice meglio: “Ci vestiamo tutti per Bill”.

Quando non era per le strade, Cunningham si trovava in una cuba nell’ufficio del New York Times, dove vediamo il meticoloso processo di realizzazione delle sue pagine. Forse questa settimana parla di magliette stampate grafiche o di “scarpe e gambe”, ma l’occhio di Cunningham esige che il layout sia perfetto e che possa servire al meglio il lettore. Per lui, identificare le tendenze (dopotutto, le ha viste per primo) era una priorità: i vestiti in denim e i leggings degli anni ’80, le marsupi e i pantaloni larghi degli anni ’90.

Nonostante fotografasse spesso l’eccesso, la vita di Cunningham era semplice e privata. Il suo appartamento era pieno di libri di moda e di archivi pieni di negativi di ogni foto che avesse mai scattato. I suoi vestiti erano appesi alle maniglie dei mobili; il suo letto si trovava tra le mensole. Non ha mai avuto una televisione né una cucina.

Mentre veniva girato il documentario, Cunningham aveva problemi di udito, ma la sua gioia risiedeva in ciò che vedeva. La sua energia era contagiosa: era più che sufficiente per farti camminare guardando avanti, nel caso in cui ti perdessi un passante alla moda.

Intrecciate nel documentario ci sono storie di coloro che Cunningham ha fotografato più volte, come un uomo che ha fatto i suoi pantaloni con il tessuto di un vecchio pouf e la giacca abbinata con il tessuto di un divano. Ci sono anche momenti cruciali del mondo della moda: seduto in prima fila alle sfilate della settimana della moda a Parigi – una città che, secondo lui, “educa l’occhio” – Cunningham scatta foto con un’energia trascinante, anche se è abbastanza vecchio da ricordare la prima sfilata prêt-à-porter di Yves Saint Laurent negli anni ’60, dove stava anche scattando foto. Come sono cambiate le cose.

“Bill Cunningham New York” parla di moda, ma anche della devozione di un uomo verso il suo mestiere autodidatta. Cosa avrebbe fatto New York senza Bill Cunningham? Ha mostrato alla città che in ogni angolo di strada c’è qualcosa da vedere. Con le sue parole: chi cerca la bellezza, la troverà.

“Bill Cunningham New York” è disponibile in streaming su Prime Video e Apple TV+. Per ulteriori raccomandazioni su cosa guardare in Australia, clicca qui.

Sezione FAQ basata sugli argomenti principali e le informazioni presentate nell’articolo:

1. Chi era Bill Cunningham?
Bill Cunningham era un leggendario fotografo di strada di New York che ha catturato le migliori sfilate di moda per le strade. Ha guadagnato popolarità negli anni ’80 grazie alla sua rubrica “On the Street” sul New York Times.

2. Quando ha iniziato a fotografare?
Bill Cunningham ha iniziato a fotografare negli anni ’60 dopo aver chiuso il suo negozio di cappelli e aver trascorso un breve periodo nell’esercito.

3. Qual era la personalità di Cunningham?
Cunningham era una persona senza fronzoli e molto disinvolta. Non era interessato allo status delle star, ma si concentra solo sull’abbigliamento dei soggetti che fotografava.

4. Chi sono alcuni dei soggetti intervistati nel documentario su Cunningham?
Tra i soggetti intervistati nel documentario “Bill Cunningham New York” ci sono Iris Apfel, Annette De La Renta e Anna Wintour.

5. Cosa faceva Cunningham quando non era per le strade?
Quando non era per le strade, Bill Cunningham lavorava nell’ufficio del New York Times, occupandosi del processo di realizzazione delle sue pagine e identificando le tendenze nel mondo della moda.

6. Qual era la vita privata di Cunningham?
Nonostante fotografasse l’eccesso, la vita di Cunningham era semplice e privata. Aveva un appartamento pieno di libri di moda e archivi pieni di negativi delle sue foto. Non aveva una televisione né una cucina.

7. Di cosa parla il documentario “Bill Cunningham New York”?
Il documentario parla della moda, ma anche della devozione di Bill Cunningham al suo mestiere autodidatta. Mostra come ha influenzato la città di New York mostrando che in ogni angolo di strada c’è qualcosa da vedere.

8. Dove posso guardare il documentario?
Il documentario “Bill Cunningham New York” è disponibile in streaming su Prime Video e Apple TV+.

Definition of key terms or jargon:

– Rubrica: Una sezione fissa su una pubblicazione, come un giornale, in cui viene trattato un argomento specifico regolarmente.
– Prêt-à-porter: Termine francese che indica l’abbigliamento pronto da indossare, prodotto in serie e disponibile per l’acquisto immediato.
– Autodidatta: Una persona che si è istruita da sola in un determinato argomento senza frequentare una scuola o un corso formale.

Suggested related links:
Prime Video
Apple TV+